P.a.Librandi (Uil-Fpl):Anci si preoccupi di incrementare i salari dei lavoratori e non di escluderli dal più favorevole regime dei nulla-osta.
"E' paradossale la nota dell'Anci con la quale si chiede al Parlamento di escludere dalla nuova e più favorevole disciplina della richiesta dei nulla-osta i dipendenti delle funzioni locali" Così Michelangelo Librandi, Segretario Generale della Uil-Fpl.
"Il paradosso emerge nella sua chiarezza proprio all'interno della nota stessa dell'Anci, che si dichiara preoccupata per questa facilitazione contenuta nel Decreto Reclutamento, proprio perché i dipendenti delle funzioni locali sono i più sottopagati e potrebbe esserci un esodo importante in altre Amministrazioni pubbliche."continua il Segretario, che afferma "invece di chiedere un trattamento più restrittivo e stringente per questi lavoratori, l'Anci intervenga affinché venga finalmente equiparato lo stipendio agli altri comparti del pubblico impiego, eliminato il tetto sul salario accessorio e i vincoli troppo rigidi sulle assunzioni che bloccano il turn over, favoriscono le esternalizzazioni e impoveriscono i servizi ai cittadini".
"I lavoratori della funzioni locali non devono continuare a scontare le politiche fallimentari di questi anni, sia al livello centrale che locale, che hanno favorito la compressione dei salari, l'innalzamento dell'età media, e già gravi carenze di organico e professionalità."
"Invece di facilitare ulteriori discriminazioni a danno di questi lavoratlri-conclude Librandi-ci aspettiamo una presa di posizione chiara e urgente da parte dell'Anci per eliminare i vincoli e i cavilli burocratici che impediscono la crescita salariale, migliori condizioni di lavoro e l'immissione di risorse giovani che sono sempre più necessarie da anni negli enti locali, anche in previsione delle progettualità del PNRR."